“Notte d’oro di primavera” un’opportunità unica per scoprire i tesori di Ravenna

Sabato 21 aprile, questa la data in cui Ravenna accoglierà i visitatori con la Notte d’oro di primavera, un evento pensato per svelare il centro della città e le sue tante attrazioni artistiche nello splendore che solo le notti di primavera sanno offrire, con musei aperti e tanti eventi musicali e culturali in programma.

La notte d’oro inzierà alle 18 e si protrarrà fino alle 3 di notte. Turisti e cittadini potranno fare la spola tra i luoghi più suggestivi, per ammirare mostre, seguire proiezioni e incontri.

Il filo conduttore dell’iniziativa di quest’anno è la fotografia, con 10 mostre visitabili per tutta la durata della notte d’oro. Ce ne saranno per tutti i gusti: dalle fotografie storiche sulla città, a quelle sui personaggi della musica italiana e straniera, dalle mostre personali di vari artisti alla rassegna curata dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti dal titolo “Darsena, the silent evening star”.

Altra protagonista della serata sarà la musica. In piazza del Popolo si partirà alle 18 con il dj set, cui seguirà il concerto curato dell’Istituto superiore di studi musicali “Giuseppe Verdi” di Ravenna su musiche di Claude Debussy, Ernest Bloch e Franz Schubert. Dalle 20:30 sarà poi la volta delle proiezioni su maxi schermo dei videoclip curati dal regista Stefano Salvati, che ci porterà tra grandi artisti come Sting, Aerosmith, Vasco Rossi, Zucchero e tanti altri, tra i quali Il Pescatore di Fabrizio De Andrè e Mastro Geppetto di Edoardo Bennato, girati a Ravenna.

L’evento clou sarà il concerto a ingresso gratuito di Lodovica Comello e Giovanni Caccamo che si esibiranno presso Piazza del Popolo alle 22:45. Mentre agli antichi chiostri francesceni si esibirà Luca Maria Baldini accompagnato agli archi da Federico Spadoni.

Non mancheranno inoltre incontri e presentazioni culturali, mostre e proiezioni cinematografiche, con il documentario “Acqua e zucchero” di Fariborz Kamkari (ore 21:30 in piazza Kennedy).

Ma la vera attrazione saranno certamente le bellezze storiche della città di Ravenna, patrimonio di otto siti riconosciuti beni mondiali Unesco. Luoghi d’interesse e musei rimarranno aperti anche in orario serale per permettere a tutti di visitarli.