Sagre della castagna in Romagna: ecco tutti gli eventi dell’autunno 2018

Ottobre è da sempre il mese che la Romagna dedica alla castagna. Sarà così anche in questo 2018. Su tutto il territorio romagnolo si svolgono eventi e sagre dedicate a questo gustoso frutto dell’autunno, che a noi romagnoli piace arrostire ed accompagnare con la Cagnina nelle sere d’autunno.

Ecco di seguito le sagre romagnole dedicate alle castagne, che coinvolgeranno specialmente le località dell’entroterra romagnolo. Occasioni di festa paesana per scoprirne le varie qualità e le ricette e i prodotti tipici a base di castagne presenti in tutti i territori.

Sagra della Castagna a Ranchio di Sarsina. La seconda Domenica di Ottobre a Ranchio, nel Comune di Sarsina, si svolge da oltre 30 anni la tradizionale Sagra della Castagna. Fin dal mattino – oltre al consueto mercato domenicale – vi sarà la mostra mercato dei prodotti tipici di stagione. Castagne, funghi, tartufi , miele, formaggi e salumi, ciccioli appena cotti e ovviamente fragranti dolci di castagne freschi di forno. Lo Stand della Pro Loco vi aspetta dalle 12 alle 21 con menù di piatti tipici della nostra cucina e vecchie ricette a base di castagne. Il tutto condito da Cagnina e Sangiovese a volontà.

Fiera delle Castagne della Valmarecchia a Talamello. Nel fantastico borgo riminese si svolgerà domenica 14 ottobre la consueta sagra dedicata a questo prodotto tipico della Valmarecchia. Pensata per le famiglie e per i bambini, la festa colorerà Talamello con spettacoli ed esibizioni musicali, tra questi il concerto di Filippo Malatesta. Sarà possibile gustare tutti i prodotti della zona e le castagne di Talamello cucinate nei vari modi, delle caldarroste ai dolci presso la stand gastronomico aperto tutto il giorno. Le vie del paese accoglieranno i tipici prodotti e colori dell’autunno con il mercatino dell’artigianato.

Festa dei Frutti Dimenticati a Casola Valsenio. Una grande tradizione di questo paese in provincia di Ravenna: la Festa dei Frutti Dimenticati e dei Marroni. Sagra tutta dedicata ai frutti meno conosciuti che abbondano nel periodo autunnale. Le aziende agricole espongono e vendono nel centro storico i frutti eduli un tempo coltivati o raccolti nei boschi e nei campi per uso alimentare. Si possono trovare prugnoli, corniole, sorbe, melagrane, azzeruole, mele cotogne, nespole, corbezzoli, pere volpine e molto altro. È possibile partecipare a laboratori di degustazione, assistere alla preparazione di dolci con i frutti dimenticati, partecipare ai concorsi delle marmellate e dei liquori con i frutti dimenticati. La Festa dei Frutti Dimenticati si tiene il 13, 14, 20 e 21 Ottobre.

Sagra e Fiera della Castagna a Premilcuore. Anche il Comune dell’appennino forlivese ha la sua festa dedicata alla regina dell’autunno, giunta nientemeno che alla 54esima edizione. Due giorni dedicati alla castagna e non solo. Il 14 di ottobre le caldarroste saranno infatti in abbinamento con il raviggiolo, prestigioso presidio slow-food locale, mentre il 21 ottobre si rivivrà la tradizionale macellazione del maiale ( masè e porc).

Sagra della Castagna ad Alfero. La festa dei frutti d’autunno del borgo dell’appennino tosco-romagnolo si svolgerà il 14 e il 21 ottobre. Entrambi i giorni si inizia alle 12:30 con il pranzo presso gli stand allestiti dalla Pro Loco. Durante la giornata mercatino ambulante e nel pomeriggio stand gastronomici con caldarroste, cagnina, dolci tipici a base di farina di castagne e le ciacce fritte. Non mancheranno gli intrattenimenti: musicanti, giocolieri, truccabimbi e artisti di strada animeranno la via principale del paese e la caratteristica piazzetta Sant’Antonio.