Cattolica e Gabicce Mare

Città sorelle e separate solo da un piccolo torrente, eppure appartenenti a due regioni diverse. Cattolica e Gabicce Mare segnano il confine tra la Romagna e le Marche, rappresentando le due località turistiche più a sud della costa romagnola. Entrambe hanno molto da offrire agli ospiti in termine di mare, servizi, natura ed entroterra e rappresentano destinazioni ideali per chi desideri coniugare relax, benessere e luoghi di interesse naturale e storico.

Cattolica è soprannominata la Regina dell’Adriatico, un appellativo dovuto alla bellezza e all’eleganza che la caratterizzano, qualità che l’hanno resa meta turistica di riferimento per tanti visitatori italiani e stranieri. La città vanta con orgoglio le proprie origini marinare e gli abitanti mantengono quella ospitalità genuina propria dei romagnoli, qui rafforzata dal fatto che la città è stata per secoli un luogo di transito e sosta per i viandanti che percorrevano la via Flaminia. Le sue spiagge, ampie e pulite, godono un’efficiente organizzazione ricettiva, mentre il centro città è stato impreziosito da un esteso intervento di riqualificazione urbana che ha coinvolto piazze, giardini e spazi pubblici ed è culminato nell’inaugurazione del nuovo porto turistico.

La signorilità di questa perla romagnola si percepisce anche solo passeggiando tra i suoi viali alberati sui quali si affacciano negozi e accoglienti locali, oppure sostando nelle piazze finemente ristrutturate e ornate di fontane con giochi d’acqua e di luce. La regina dell’Adriatico sa come intrattenere i suoi ospiti, e ogni giorno si svolgono iniziative musicali e culturali, mostre e sagre. Il Teatro e l’arena della Regina propongono spettacoli di pregio e concerti all’aperto interessanti e originali durante tutta l’estate e non solo, mentre il museo della Regina, ospitato presso i locali dell’antico ospedale dei Pellegrini, documenta la storia di Cattolica e mostra preziosi spaccati della tradizione marinara della città. Merita inoltre una visita lo storico porto, tradizionale punto di riferimento per la flotta dei pescherecci. Sulla sua piazza, con al centro la caratteristica fontana a forma di barca, si affacciano bar e locali. Da non mancare, infine, una visita all’Acquario di Cattolica, il grande parco tematico del mare. Le sue attrazioni ad alto contenuto tecnologico consentono di compiere un avventuroso viaggio nel mondo e nella storia del mare e incontrare da vicino i suoi abitanti, squali compresi.

Gabicce Mare appartiene al territorio della regione Marche, ma solo chi si limita ai confini amministrativi segnati sulle cartine può essere d’accordo. La verità è che ogni angolo della città e l’accento inconfondibile dei suoi cittadini testimoniano come questa località sia a pieno titolo parte della Romagna. Gabicce offre una conformazione geografica inconfondibile: una baia incastonata fra il mare e le pendici del promontorio del Parco Naturale del Monte San Bartolo. Il suo territorio è ricco di bellezze: la terrazza naturale di Gabicce Monte, dove lo sguardo può spaziare sullo spettacolo mozzafiato offerto dal golfo; i sentieri collinari fioriti di ginestre che tracciano un paesaggio dall’aspetto incontaminato a strapiombo sull’Adriatico, dove si nascondono piccole insenature come il noto porticciolo turistico di Baia Vallugola.

La spiaggia di sabbia fine, collezionista di bandiere Blu a testimonianza della pulizia impeccabile, è costellata da 40 stabilimenti balneari e dotata di eccellenti servizi di accoglienza adatti per il relax e l’intrattenimento dei turisti in vacanza e in particolare delle famiglie con bambini. L’influenza del monte di Gabicce regala anche benessere e aria salubre, mentre dalla spiaggia emerge la falesia, che regala a questo tratto di litorale adriatico un paesaggio marino inusuale per la costa romagnola. Gabicce Mare è anche la città del cicloturismo, da aprile ad ottobre tanti amanti delle due ruote scelgono di trascorrere le proprie vacanze in questa località, ideale come base da cui intraprendere gite a due ruote tra i monti dell’entroterra.

Innumerevoli sono le possibilità per una passeggiata tra i più incantevoli scenari che si aprono tra la riva del mare e le colline. Oltre al già citato monte di Gabicce, che si estende lungo un’ampia zona protetta che arriva fino alla bagnasciuga, sicuramente da non perdere è lo splendido parco San Bartolo di Cattolica, un’area naturale attraversata da un fitto reticolo di sentieri storici e strade vicinali che permettono di raggiungere scorci fantastici tra le ginestre in fiore e nicchie incontaminate che terminano direttamente sul mare.

Cattolica e Gabicce distano solo pochi chilometri da alcuni delle più interessanti località dell’entroterra romagnolo, fattore che le rende mete ideali per chi desidera, oltre al mare, anche la possibilità di vivere le atmosfere caratteristiche dei borghi di collina. Davvero tanti quelli che meriterebbero di essere menzionati e impossibile stabilire quale sia il più il bello. Noi ci permettiamo di segnalarne tre: Gradara, con il suo imponente castello medievale ed i magici vicoli che secondo la leggenda, fecero da sfondo al tragico amore tra Paolo e Francesca, cantato da Dante nella Divina Commedia, Mondaino, bellissimo borgo sede di una grande rocca malatestiana e Sassofeltrio, caratterizzato da natura e panorami straordinari tra calanchi, verde e angoli di una bellezza assoluta.